A Marudo i podisti lottano contro il caldo

La Caminada de Marud si é svolta oggi nel lodigiano sui tre percorsi classici di 6, 12 e 18 km: i tre percorsi sono inscatolati in modo telescopico uno nell’altro. I primi 7 km si svolgono nei boschi lungo il Lambro e sono veramente molto belli:  si attraversano cascine con cavalli, si passa sotto gallerie di alberi e si é praticamente sempre all’ombra. La seconda parte del percorso é sempre nei boschi, con qualche saliscendi, ma il panorama diventa più aperto e c’é alternanza fra sole ed ombra. Infine l’ultima parte del percorso é tutto all’aperto in mezzo ai campi di riso e sotto un sole implacabile. Fortunatamente si é levata una leggera brezza, che ha recato un apprezzabile sollievo ai podisti affaticati. A mio avviso una caratteristica particolare di questa gara é la bellezza del percorso di 6 km, che in genere nelle altre gare si riduce per necessità ad un breve giro intorno al paese.

Il nostro gruppo si é presentato con circa 15 podisti, quasi tutti della vecchia guardia. Anche coloro che avevano intenzione di fare la 18 km hanno saggiamente ripiegato sulla 12 km a causa del caldo. Numerosa é stata la presenza dei gruppi provenienti dal lodigiano e dalla bassa milanese: Dresano, Casalpusterlengo, Lodi, Sant’Angelo Lodigiano.

Molto apprezzati i numerosi e quanto mai opportuni ristori (tre lungo il percorso, più quello all’arrivo nella 12 km), dove i podisti hanno preso d’assalto l’acqua per dissetarsi, ma soprattutto per bagnarsi il capo. Al rinfresco dell’arrivo abbiamo trovato anche anguria (calda, purtroppo!) e focacce.

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