Come ben sapete, il nostro amico e podista Avis Pavia Flavio ha vinto quest’anno il campionato provinciale UISP nella categoria M18. La redazione del sito web Avis Pavia gli ha fatto un’intervista semi-seria.
Flavio, cosa ne pensi del titolo?
Penso che ad inizio stagione non avrei di certo scommesso su di me. Probabilmente neppure a metà stagione.
Ma alla fine, la costanza ha premiato ed eccoci quì.
Di certo ha contribuito un pizzico di fortuna e tanta sfortuna di altri che non sono stati in grado di difendere, nelle ultime gare, il titolo che sembrava a portata di mano. Un ringraziamento va anche ai compagni di squadra che hanno incoraggiato e sostenuto:qualcuno ci credeva più del sottoscritto.
E’ di certo una soddisfazione.
Quale sono stati gli episodi chiave per vincere il campionato?
Non ricordo episodi particolari ma ricordo con piacere sfide quasi sul filo di lana, con il mio più diretto avversario ed amico, Paolo, che ha aggiunto un po’ di pepe alle gare.
Cosa avresti potuto fare meglio di quanto hai fatto?
Senza dubbio allenarmi meglio, preparandomi con più attenzione e rispetto dei programmi che tentavo di impormi.
Ma come già detto, corro per divertirmi e senza quello cessa lo scopo.
Quali sono stati gli avversari più irriducibili?
Senza dubbio il già citato avversario ed amico Paolo del Running Oltrepo
A chi dedichi la vittoria?
A mia moglie Stefania ed ai bimbi che mi sopportano quando esco a correre (soprattutto nelle mie levatacce mattutine),
a Stefano che mi ha indicato di seguire il campionato UISP,
a Roberto “siamo solo da grandi occasioni?”
a tutti gli amici dell’Avis (e non solo) con cui è sempre un piacere ritrovarsi a correre anche solo per allenamenti alla Vernavola o sulla alzaia.
Cosa ti da maggior soddisfazione nella vittoria?
Il fatto che è finito il campionato ed ora posso riposarmi anche se per poco perchè a breve si riprende con i campionati 2010.
In quale modo l’Avis Pavia avrebbe potuto aiutarti meglio?
Il gruppo ha fatto un ottimo lavoro con la sua esperienza ed insegnamenti, spronandomi a continuare.
In questo senso, mi sento di citare un episodio : siamo a Linarolo; quel giorno non pensavo di correre ma ero li’ per far servizio.
EnzoB mi ha chiamato e mi ha detto “TU OGGI CORRI”.
E’ cosi’ è stato ed è stato senza dubbio un momento decisivo per il campionato.
Come il gruppo avrebbe aiutarmi meglio? Con una maggiore presenza alle gare, soprattutto le UISP, in cui avremmo potuto raggiungere risultati migliori a livello di squadra. Ma le gare sono tante ed è inevitabile disperdersi. Pero’ è bello vedere tante divise dell’AVIS tutte raggruppate in un singolo evento. Fa molto squadra.
e per il futuro cosa ti attende?
per prima cosa chiederò di poter partecipare a qualche master di atletica di quelli importanti…
per le Olimpiadi vedremo, sono ancora lontane.
Scherzi a parte. Per me la corsa è soprattutto divertimento. E se ci sarà qualcosa di più in futuro, ben venga ma senza preoccuparci troppo.